EVA – Eco Villaggio Autocostruito

 

WHO:
E’ una associazione no-profit composta sia dai paesani che da tutte le persone che condividono il rispetto per l’ambiente, hanno cura delle tradizioni locali, e s’impegnano nel mantenimento del paesaggio utilizzano tecniche a basso impatto ambientale.

WHAT:
Pescomaggiore è un piccolo borgo di origini altomedioevali alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso, vittima del recente terremoto abruzzese. L’associazione ha l’obiettivo di ricreare attraverso l’autocostruzione e l’autofinanziamento nuove abitazioni per consentire a più famiglie possibili di Pescomaggiore di restare a vivere nel loro paese.

HOW:
Sul progetto di diversi architetti, in stretta collaborazione con il paese,  si è deciso di realizzare, su terreni concessi in comodato da alcuni compaesani a poche centinaia di metri dal paese, un villaggio di bilocali e trilocali a minimo impatto ambientale. Le tecnologie low-tech utilizzate rendono la costruzione gestibile anche da gruppi di lavoro non specializzati.

 

CASI STUDIO

EVA

VIDEO

MISCHER’TRAXLER

 

WHO:
Kahtrina Mischer (1982) e Thomas Traxler (1981), studiato alla Design Academy di Eindhoven, fondano nel 2004 a Vienna lo studio Mischer’Traxler.
WHAT:
Mischer’Traxler è una coppia di progettisti che dedica particolare attenzione alla sperimentazione e alla ricerca, puntando sempre ad ottenere risultati freschi e sorprendenti. Si occupano di design del prodotto, ma anche di arredo, installazioni e sistemi concettuali.
HOW:
A caratterizzare il loro approccio è uno sguardo obliquo sulla contemporaneità, capace di una mobilità di campo estrema, orientato a selezionare temi d’indagine anche molto dissimili ma spesso accomunati dall’interesse per l’ambiente e per i caratteri di identità manifestati dai luoghi.
Il loro lavoro tende a preferire soluzioni alternative a quelle ritenute preferenziali o immediatamente rilevabili ed è sempre teso a suggerire l’interazione e a favore il coinvolgimento critico da parte dell’utente.

Mischertraxler.com

Design Miami:Basel 2011 “DOF Mischer’ Traxler”

Interview with the Winners of DMY Awards

The idea of a tree

 

 

DOERS – Presentazione #1

DOERS – Report #1

RECESSION DESIGN -”design fai-da-te”-

Un progetto-mostra, a sfondo provocatorio, che si propone, con atteggiamento critico, di dare un senso al design contemporaneo, dando vita ad una collezione di oggetti creata con materiali facilmente reperibili e dalle forme elementari e funzionali.

Il senso di Recession è andare oltre alle apparenze, scavando nel banale per ritrovare la complessità del processo creativo che sta dietro agli oggetti e per mostrare come pochi e semplici elementi possano portare ad un design di alto livello: ciò che conta è il progetto.

Il concetto di design fai da te si concretizza nel “libretto di istruzioni” scaricabile dal sito (che illustra gli ingredienti e i passaggi per ottenere gli oggetti della collezione) e nel libro “design fai da te” -rizzoli-

 

http://www.recessiondesign.org/

http://www.designerblog.it/post/8608/recession-design-il-design-fai-da-te-nei-mobili-e-moda

http://www.domusweb.it/it/news/recession-design-2011/

http://www.designboom.com/weblog/cat/8/view/12381/recession-design.html

https://www.facebook.com/pages/Recession-Design/74028012765

 

Abbiamo bisogno di nuovi oggetti?

Riflessione sulla provocazione lanciata da Paolo Ulian alla fine della lezione: “…forse non abbiamo bisogno di nuovi oggetti.”
Che cosa significa “prodotto” oggi? Cosa significa progettare? Come mai bisogna fare una distinzione tra progetto e tendenza?

presentazione zobeide 3

Relazione_Zobeide_caso studio 3

Critical Design – Design and the Elastic mind

La mostra Design and the Elastic Mind, curata da Paola Antonelli, in esposizione al Museo d’Arte Moderna di New York fino al 12 Maggio 2008, esplora la
relazione biunivoca tra scienza e design nel mondo contemporaneo, coniugando oggetti di design e concetti provenienti dalle avanguardie della ricerca scientifica secondo il criterio dell’intelligenza elastica, ossia adattabilità più accelerazione, le caratteristiche indispensabili per rincorrere i cambiamenti della società in cui viviamo.

Presentazione

Design and the Elastic mind

Elaborato grafico

 

 

Link utili:

MoMa

Catalogo mostra

Intervista

 

Articolo New York Times 1


Articolo New York Times 2

Video 1

Video 2

 

 

Z33_a critical design show in Hasselt

La mostra di Hasselt rappresenta un interessante esempio di critical
design perchè vede la partecipazione dei principali rappresentati di
questa corrente nella sua interpretazione più moderna ed attuale.
Nel corso di questo evento emergono le linee guida e le caratteristiche
del movimento, declinato secondo i mutamenti della modernità e
dell’interazione con le altre discipline.

CASO STUDIO 1

Zobeide_caso studio_presentazione

Designing Critical Design – Martì Guixé

Il critical design è una forma di approccio verso il design che utilizza gli oggetti come commento critico al quotidiano. Sia il manufatto che il suo processo di progettazione provocano una riflessione sui costumi e sui valori della cultura contemporanea. In riferimento al tema abbiamo scelto come caso studio la mostra “Designing Critical Design” realizzata nel 2007 ad Hasselt, in Belgio, nella galleria Z33. Una mostra di oggetti sperimentali e di progetti per una ipotetica società dei consumi, nella quale ogni artista ha deciso di esporre lavori diversi condividendo l’idea che il design è libero da qualsiasi regola. In particolare abbiamo focalizzato la nostra attenzione sui lavori di Martì Guixé.

Presentazione

Caso studio

Critical Design – Gun Lamp Collection di Philippe Starck

ABSTRACT

Il fine della collezione “Gun Lamp”  è da ricercarsi nella consapevolezza che ciò susciterà forti reazioni nel pubblico, provocando discussioni, ma soprattutto riflessioni. Philippe Starck mette in questione, con la propria opera, la società odierna, i valori che la dominano e lo fa attivamente, tramite la potente arma in suo possesso: il design. Seriamente ironico riesce a racchiudere un duro segno di protesta in un prodotto quotidiano come la lampada.Ed è proprio questo il dilemma in cui si trova l’osservatore.

happiness is a hot gun

slide di presentazione

links

http://www.gadgetsharp.com/20100208/19-gun-shaped-products-design/

http://www.maxwebdesign.eu/web-design/critical-design-uses-speculative-design-proposals/

http://www.flos.com/Int-it-PhilippeStarck

http://thekingofdesign.com/2010/01/the-gun-lamp-collection/