I park art: parking exposition

I Park Art è un progetto di urban creativity guerrilla che promuove l’idea di riappropriazione degli spazi pubblici attraverso azioni creative. l’idea si basa sulla creazione di una o più aree temporanee dedicate all’esposizione in aree circoscritte della città e questo è possibile attra­verso la legale occupazione temporanea dei parcheggi pubblici o a pagamento, usandoli non per parcheggiarci la macchina ma per allestire scenari artistici. Infatti facendo ciò non si infran­ge la legge che non specifica in che modo o con cosa si può occupare la zona di parcheggio per cui ho pagato. Questo progetto nasce dall’atteggiamento critico nei confronti di una città il cui suolo pubblico è sempre più occupato da veicoli di ogni tipo.

www.iparkart.com

Open Source Ecology

Marcin Jakubowski, ingegnere, agricoltore, per problemi economici inizia a costruire un trattore e a condividere le istruzioni su internet. In poco tempo ha una risonanza tale da creare Open Source Ecology, un network di persone che si sono unite per creare un Global Village Construction Set, un kit con le istruzioni di 50 macchinari che permettano la creazione di un villaggio autonomo con un budget di soli 10mila dollari. Il set comprende macchinari dai più tradizionali ai più moderni e innovativi: dal trattore alla stampante 3d, dalla pressa per mattoni al Plasma cutter.
Viene fondato il primo villaggio open source: Factor e Farm. Un gruppo di 30 persone sta lavorando alla creazione del kit, mentre hanno creato un villaggio completamente autonomo dove applicare sul campo l’utilizzo dei macchinari creati. A Factor e Farm si produce la propria energia tramite pannelli solari e oli vegetali, si produce il biodiesel che alimenta i macchinari, si filtra l’acqua piovana e si coltiva la maggior parte del cibo consumato.
L’Open Source Ecology vuole far emergere un metodo di sviluppo basato sulla condivisione e gestire la transizione verso un’economia 2.0.

opensourceecology.org
Elenco dei macchinari
TED TALK Marcin Jakubowski

BROKEN CITY LAB ARTIST COLLECTIVE

Si tratta di un movimento interdisciplinare il cui obiettivo è migliorare la città attraverso progetti che mescolano arti visive e scrittura, performance e design. Tutti i progetti si svolgono all’interno della città, lavorando fianco a fianco con i membri della comunità stessa, che partecipano attivamente a workshop e dibattiti portando le loro differenti competenze per la definizione del progetto finale.

http://www.brokencitylab.org/

Camponeschi Chiara (2010). “ The enabling city. Placed-based creative problem-solving and the power of everyday”, Creative Commons.

 

 

 

 

 

PRIVATE CAR-SHARING

 

Si tratta di un servizio di car-sharing di condominio o di vicinato, simile ad un classico car-sharing , ma con uno o più posti auto vicino al proprio edificio. É come avere un noleggio auto sotto casa. Il servizio è flessibile, si può decidere di uscirne in ogni momento, la società aggiunge veicoli in base alla domanda dei condomini e favorisce le relazioni tra gli stessi.

 

Manzini Ezio, Jegou Francais (2008). “ Collaborative services. Social innovation and design for sustainability”, Poli.design, Milan.

 

 

 

 

Caso Studio_+spazio+tempo

Il movimento +spazio +tempo è un progetto sperimentale della città di Torino all’interno del quale, attraverso forme di collaborazione, condivisione e progettazione partecipata, vengono attuate azioni mirate, come per esempio l’istituzione di un banca del tempo, volte al miglioramento della vita nella città.

 

Grazie a questo progetto i servizi e le attività cittadine vengono gestite in modo da renderle accessibili in modo più agevole, per migliorare la fruizione dei servizi e l’utilizzo del tempo libero.

 

L’elemento nuovo è il diretto coinvolgimento dei cittadini nelle attività, sia nell’ideazione che nella loro realizzazione.

 

Link

http://www.piuspaziopiutempo.it/

http://www.ciclofficinatandem.it/

 

CITY DEAL – MILANO

Basandosi sul concetto dei gruppi d’acquisto, in cui essere in tanti è importante per ottenere uno sconto, Citydeal riesce a trattare con i fornitori un prezzo ridotto per permetterti di usufruire dei migliori servizi ad un prezzo imbattibile.
Il meccanismo:

1) Ogni giorno Citydeal propone qualcosa di interessante da fare nella tua citta’ e per un numero minimo di utenti. ( Ad esempio un massaggio in una SPA esclusiva a meta’ prezzo per un minimo 15 utenti).
2) Se sei interessato puoi prenotare il tuo Deal cliccando sull’icona ACQUISTALO SUBITO inserendo i dati della tua carta di credito per confermare la richiesta.
3) Se il numero minimo di partecipanti e’ raggiunto allora l’affare è fatto! Solo a questo punto addebiteremo il costo sulla tua carta di credito.
4) Una volta completato il pagamento riceverai via mail un coupon con i dettagli del tuo buono d’acquisto da presentare al momento dell’utilizzo.
5) Se il numero minimo non viene invece raggiunto il Deal verra’ cancellato e CityDeal non addebitera’ alcun costo sulla tua carta di credito.

http://www.citydeal.it/deals/milano

NESTA on social innovation

nesta connett

NESTA è l’ente inglese per l’innovazione. la sua attività consiste nel supportare i progetti innovativi legati allo sviluppo locale inglese, e diffonderli come modello globale. All’interno del sito è possibile trovare la sezione innovation index , uno spazio collaborativo dove vengono discussi i progetti in atto, sottoforma di blog. Un’altra sezione interessante è quella riguardante la Networked Society , dove vengono esplorate le potenzialità della Social Innovation, per scoprire nuove idee e progetti che possano risolvere problemi sociali ed economici contemporanei. All’interno di questa sezione si possono approfondire i progetti in corso e quelli passati, relativi a questa tematica.

Generating Social Innovation, è un documento scaricabile, che analizza i possibili scenari di innovazione sociale, per risolvere problematiche sociali ed economiche attuali.

go to NESTA website
go to article

SENSING PLACES

sensing places

Sensing Places è un’applicazione che rende interattive le facciate dei palazzi, per riflettere la vita nella città.
Si tratta di un concetto architettonico innovativo, che ha l’obiettivo di ottenere una immagine di città interattiva, sensibile, e adattiva. Sia nei confronti dei propri abitanti che attraverso di essi.

vai al sito

CITYMURMUR

citymurmur

City murmurè un nuovo modo di interpretare la città in maniera narrativa.

Si tratta di  un’applicazione web che capta dai blog, relativi ad una specifica città,  notizie e punti di interesse. Attraverso queste informazioni , citymurmur traccia delle mappe semantiche della città, sperimentando nuoe cartografie, basate sulle news, e sulle discussioni, piuttosto che sulle caratteristiche fisiche della città. L’obiettivo è quello di visualizzare il rapporto tra città e media, e l’ influenza reciproca tra media e realtà fisica e sociale locale. Il risutlato è una nuova geografia urbana.  “Lo spazio urbano visto attraverso gli occhi dei media”.

http://www.citymurmur.org/

CREATIVE COMMUNITIES

creative comunities

Creative communitiesè un libro, scritto da Anna Meroni , che riguarda la social innovation come driver per uno sviluppo sostenibile e innovazione tecnologica.
Vengono presentati diversi casi studio in cui i protagonisti, le comunità creative, utilizzano risorse locali ed esistenti, in maniera creativa ed innovativa.
Il libro insomma individua una serie di situazioni creative attraverso la risposta innovativa e sostenibile a problemi della vita quotidiana, da parte di piccole comunità di persone.

go to website