Archive for the ‘film’ Category

Jonathan Ive ed Eve…la robottina di Wall-e

domenica, novembre 2nd, 2008

…A PROPOSITO DI SCENARI:

Quanti di voi hanno visto l’ultimo film Pixar Wall-e? La storia del piccolo robottino che tenta di ripulire il mondo dai rifiuti dell’umanità e che si innamora di una robottina molto particolare.

Lei si chiama Eve ed arriva dallo spazio con una missione: cercare forme di vita vegetale sulla terra.

E’ subito colpo di fulmine per Wall-e. Lui folgorato dalla bellezza di Eve, lei super tech e dal design fluido e familiare. Sembra quasi l’ultimo arrivato tecnologico in casa Apple, l’ultimo accessorio per iPod o per Mac.

Beh, se anche voi trovate delle somiglianze è tutto normale. Sì, perchè la bella Eve è figlia del designer Ive, è frutto della sua immaginazione. Proprio lui, Jonathan Ive autore del design dell’iMac, dell’iPod e di altri prodotti Apple. E anche in Eve la sua mano si riconosce subito: colori, forme, tecnologia… tutto in pieno stile Mac.

Ma l’aspetto estetico di Eve non è l’unico particolare che rimanda al mondo Mac; sono diverse infatti le “citazioni” durante il film: un suono tipico dell’accensione dei nostri Mac viene emesso quando Wall-e si ricarica con i pannelli solari. Anche la luce sotto il collo di Eve, richiama inequivocabilmente il simbolo che appare quando, accendendo un Mac, viene caricato il sistema operativo.

Inoltre lo stesso nome, Eve, è un’autocelebrazione del designer Ive (le due pronuncie sono molto simili tra loro).

Un film ricco di analogie più o meno dichiarate e forse anche di metafore… infondo chi di noi non si sente un po’ Wall-e? Attratto, affascinato e perdutamente innamorato del mondo Mac!!

addicted to plastic

lunedì, ottobre 20th, 2008

http://www.smh.com.au/news/environment/the-plastic-killing-fields/2007/12/28/1198778702627.html?page=fullpage

Il film “Addicted To Plastic” di giovane direttore Ian Connacher e’ stato proiettato nella sezione di expo 2015 di Milano Film Festival. Parla degli effetti del diffuso uso dei plastici sull’ambiente e delle pratiche utili di riciclaggio o sostituzione.

“Dalle tazze in polistirene agli organi artificiali, le materie plastiche sono forse il materiale più onnipresente e versatile mai inventato. Nient’altro ha infatti avuto negli ultimi cent’anni maggiore influenza e diffusione dei composti sintetici. Ma un progresso di questa portata ha un prezzo. Nel bene e nel male, nessun ecosistema o attività umana sfugge alla morsa cellofanata della plastica.”

Abbiamo contattato l’autore per poter recuperare il film. Spero di avere notizie nei prossimi giorni.